La forza del Cerchio per ricordare il 25 novembre
L’associazione sportiva Soniboni ha offerto alle sue socie, venerdì 23 novembre, il primo Cerchio delle Donne della stagione di programmazione.
Mentre l’incontro del 9 novembre (LINK), come ha sottolineato ieri Benedetta Avantaggiato, consigliera dell’associazione Soniboni, ha visto il Cerchio delle donne ospitare alcune testimonianze di attrici sociali del territorio che si occupano di contrasto alla violenza di genere, in questo incontro del 23 novembre abbiamo aperto al femminile attraverso un lavoro intrapreso quasi un mese fa.
Abbiamo voluto mettere in segreteria due scatole, una dei desideri ed un’altra delle paure. Ognuna di noi è stata libera di lasciare il suo pensiero in forma anonima. Questi biglietti hanno dato vita a parole chiave che ieri sono state estratte e discusse dalle partecipanti.
Momenti intensi, emozionanti, carichi di semplicità e voglia di ascoltare ma anche parlare e intervenire, lasciando in tutte noi un sentimento di armonia e serenità.
Ci siamo lasciate con un argomento da cui partiremo la prossima volta, ma che qui non diremo. Non ci sono foto, né video di questo incontro perché l’intimità che si è creata non meritava di essere disturbata. Ma in associazione rimane appeso il cartellone su cui abbiamo indicato le paure e i desideri di cui abbiamo discusso.
Negli incontri futuri continueremo ad estrarre dalle scatole gli altri messaggi. E’ un percorso che potrà segnare positivamente la nostra voglia di incontrarci in un cerchio magico, che si sviluppa grazie all’impegno delle donne Soniboni, che ogni giorno si incontrano nello spazio per il benessere fisico e mentale.
Ci è sembrato il modo migliore per parlare di donne, di vita, di violenza, attraverso questo metodo, antichissimo ed emergente in un periodo storico in cui le nostre identità si stanno perdendo. E con esse la cultura, i valori, i principi di libertà e giustizia.
Sicuramente oggi non siamo più indifferenti alla parola “femminicidio”, ma non siamo ancora pronte per capire, riconoscere la violenza fisica e psicologia, anche se lentamente stiamo andando verso un cammino di consapevolezza. Ed è per questo che dobbiamo continuare a incontrarci nel Cerchio, per noi e le future generazioni.
Il Cerchio delle donne ricorda la giornata del 25 novembre con l’impegno che ogni giorno l’associazione si attiverà per informare, incontrare, dialogare e continuare il cammino di emancipazione iniziato ormai tanti anni fa.
Un’ occasione in più per venirci a conoscere.
Siamo a Maglie, via Angelo Lezzi 12. Non siamo aperti tutti i giorni ma durante le attività in programmazione.
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